Salve a tutte affezionate e numerose lettrici di questo blog, non è in corso un
attacco hacker, semplicemente Lalla ha deciso di ospitare sul suo blog me e il
mio progetto di azione d’urto contro la ritenzione idrica.
In cosa consiste questa genialata? Riprendere la dieta come
si deve partendo con uno sprint iniziale che spero attenui il gran canyon sulle
mie chiappette sante e che mi rimandi attraverso lo schermino malefico della bilancia
un segnale di speranza e di incoraggiamento.
Ogni giorno dovrò centrare questi obiettivi:
-applicare la crema anticellulite mattina e sera;
-bere un litro di acqua con la boccettina di drenante presa
ieri in erboristeria;
-bere mezzo litro di karkadè;
-bere mezzo litro di acqua;
-prediligere merende liquide o yogurt;
-non aggiungere sale nei cibi.
Magari questo elenco di obiettivi è una prassi comune per
molte di voi ma io faccio veramente fatica a bere e spero con questa mia
condotta esemplare di raggiungere un qualche risultato! Il mio cruccio è
riuscire a svolgere una vita normale con tutta questa acqua in corpo.. ieri
sono riuscita a sopravvivere a un’ora di corsa senza indossare un tena lady ma
ancora non avevo iniziato a usare il drenante. Domani che dovrò lavorare tutto il giorno e poi andare a
correre…. Non ci voglio pensare!
Alle 16.50 di oggi ho quasi ultimato il litro di bibitone (acqua
+ drenante), spalmato l’anticellulite e pranzato senza sale. Tutto in regola mi
pare, vorrei solo accelerare le operazioni di ingozzamento liquidi per non
dovermi alzare 3 volte durante la notte.
Ieri sera ho segnato il peso e le misure, ovviamente su 4
settimane a disposizione ho beccato propria quella in cui dovrebbero venirmi le
beneamate e quindi i risultati potranno non essere attendibilissimi ma non
stiamo qui a fare le schizzinose e seguite con me le mie gesta, 7 giorni
passano in fretta e se per caso non dovessi più scrivere giacerò disidratata da
qualche parte, disidratata ma magra!
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